Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Al “Bonolis” di Teramo un calcio al razzismo: in campo le selezioni di beneficiari e “Abruzzo insieme”

Sabato 22 marzo si terrà l’evento “NO AL RAZZISMO: promuovere rispetto e inclusione attraverso un pallone” promosso dalla cooperativa sociale Medihospes in collaborazione con il Comune di Teramo e la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC. Attraverso lo sport si punta a sensibilizzare la comunità sull’importanza dell’accoglienza

Il pallone come veicolo per sensibilizzare la città di Teramo sui temi dell’accoglienza, della valorizzazione delle diversità e della promozione di una cultura di rispetto e inclusione. Nasce con questi obiettivi l’iniziativa della cooperativa sociale Medihospes che, in piena sintonia con l’amministrazione comunale, ha organizzato una partita di calcio fra la LND “Abruzzo Insieme” e una squadra composta da rappresentanti delle istituzioni locali e da alcuni dei beneficiari del Progetto SAI di Teramo gestito proprio dalla cooperativa sociale Medihospes. Per la riuscita del progetto è stata coinvolta la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC.

I cancelli dello stadio “G.Bonolis” si apriranno sabato 22 marzo per ospitare “NO AL RAZZISMO: promuovere rispetto e inclusione attraverso un pallone”, evento che si svolgerà in concomitanza con la Giornata mondiale contro ogni forma di razzismo e discriminazione. L’incontro avrà come obiettivo principale la sensibilizzazione della comunità sull’importanza dell’accoglienza, della valorizzazione delle diversità e della promozione di una cultura di rispetto e inclusione. La giornata prevede un convegno/dibattito con la partecipazione di diverse istituzioni; contestualmente prenderà avvio il torneo interregionale di calcio paralimpico che si concluderà proprio con il big match contro il razzismo.